Nabaztag: in breve
Immagina di essere a casa tua; in un angolo della stanza, sul
tavolino da caffè, su uno scaffale o sulla scrivania c’è un piccolo
Coniglio- alto poco più di due mele-, che si è creato il suo
spazio. Non dice nulla, non disturba e silenziosamente accende
il Gran Pavese sulla sua pancia. Così, senza alcuno sforzo e in
un colpo d’occhio scopri che il MIBTEL è in ribasso, ma che
domani farà bello…
D’improvviso il tuo Nabaztag torna alla vita, salutandoti con la
sua vocina e muovendo le orecchie. Ti dice che la mail che
tanto aspettavi è finalmente arrivata; ti legge i titoli de Il Corriere
della Sera o de La Repubblica, come gli avevi chiesto di fare.
Oppure inizia a cantare “I Just Called to Say I Love You”, una
serenata d’amore che ti è stata mandata da una persona
veramente speciale; oppure si sta semplicemente “stirando le
orecchie” con qualche esercizio di Tai Chi, il suo sport preferito.
Ecco Nabaztag, un compagno discreto (ma sa farsi sentire,
quando è necessario) versatile, adattabile, a volte utile,
divertente o poetico oppure tutte queste qualità assieme.
Una magica presenza nel tuo mondo reale.
Nabaztag non é semplicemente un Coniglio, è soprattutto un
oggetto tecnologico.
Nabaztag ha un unico cavo per l’alimentazione elettrica; il suo
vero cordone ombelicale è “senza fili”, è connesso a Internet
grazie alla banda larga con un punto d’accesso Wi-Fi.
Adotta un Coniglio, donagli vita, vai su www.nabaztag.com, dagli
un nome e decidi tutte le cose che vuoi che lui faccia per te.
Nabaztag vive tranquillamente, ma è sempre all’erta: controlla la
rete e ti fornisce tutti i servizi che gli hai richiesto, porta a
termine tutte le missioni che gli hai affidato, ti tiene informato e
manda i messaggi ai tuoi amici. Ognitanto, però, dice anche la
sua!
Ma la cosa più spettacolare è che: poiché Nabaztag si nutre di
Internet e poiché internet é senza limiti, illimitate sono le
applicazioni che ha e potrà avere un domani.
VIVERE CON UN CONIGLIO
MA COME FUNZIONA?
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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Nel 2005 la società francese Violet creò Nabaztag, il primo
Coniglio intelligente, e iniziò a rivoluzionare il mondo dell’high
tech e di Internet. Inizialmente disponibile solo in Francia,
Nabaztag divenne improvvisamente un fenomeno che si sparse
anche in altri paesi. Violet non si aspettava tale successo, si
vide dover reinventare la sua strategia di produzione per
soddisfare meglio i consumatori.
Nel 2007 Violet introdusse una nuova generazione più dotata di
Smart Rabbits. Grazie ad uno sforzo commerciale maggiore,
Nabaztag è ora disponibile in più paesi; il piccolo Coniglio potrà
quindi dare l’opportunità di vivere con uno Smart Object a più
persone; dimostrando così com’è bella e comoda la vita con un
Coniglio, facendo vivere la magia rivoluzionaria dell’ Internet of
Things.
La seconda generazione di Conigli Intelligenti, Nabaztag/tag, ha
tutte le funzionalità che Nabaztag possedeva e tante altre
ancora. Assomiglia tantissimo al suo predecessore, ha la stessa
statura, è alto 23 cm, e la stessa placida bellezza. Ma è più
bianco, più lucido, ha la coda colorata, ma, cosa ancora più
importante, ha un ombelico-microfono.
Nota linguistica
Nabaztag vuol dire coniglio in Armeno.
Nabaztag/tag vuol dire coniglio/iglio in Armeno.
COSA FA?
Nabaztag par la, legge ad alta voce, canta, trasmette musica sempre
muovendo le orecchie e illuminando di svariati colori la sua pancia.
• INFORMAZIONI// Nabaztag ti dà le previsioni meteo, il
livello d’inquinamento dell’aria, l’andamento della Borsa.
Ti legge il giornale e i tuoi blog preferiti, e trasforma
qualsiasi sito in radio, ma solo quando c’è qualcosa di
nuovo da dire…
• AVVISI// Nabaztag ti avvisa quando ti è arrivata una
email, quando i tuoi amici sono on-line ma soprattutto,
lui sì che ti sa svegliare la mattina!
• COMUNICAZIONE// Nabaztag riceve e legge i messaggi
dei tuoi amici, email, messaggi musicali, text-to-speech,
e cartoline musicali. In più conosce il linguaggio delle
orecchie; quando muovi le orecchie del tuo Nabaztag
anche quelle della tua anima gemella cominceranno a
muoversi, in qualsiasi parte del Mondo si trovi.
UN NUOVO CONIGLIO IN FAMIGLIA
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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• LASCIALO VIVERE LA SUA VITA// Lascia che Nabaztag si
possa esprimere liberamente. Se ad ogni ora ti da l’ora
esatta in maniera sempre diversa…è perché gli piace il
cambiamento. Lascialo che si rilassi con i suoi esercizi di
Thai Chi.
• INTRATTENIMENTO// Perditi nel mondo dei Nabaznauti, la
più grande community di padroni di Conigli. Ascolta,
condividi e crea nuovi contenuti, giochi poesie, news e
tanto altro. Il mondo dei Conigli è eclettico.
• OPENNESS// Nabaztag è aperto sul mondo, è sempre
ansioso di imparare nuove cose. Se sei uno sviluppatore,
lascia la tua immaginazione vagare liberamente e crea
nuove e fantasiose applicazioni per il mondo Nabaztag,
oppure utilizza le fantastiche risorse messe a
disposizione da Nabaztag.
I SUOI NUOVI PREGI
Nabaztag/tag cerca di conquistare la sua indipendenza dai computers.
Grazie alle sue nuove capacità sensoriali riesce a stabilire un contatto
diretto e personale con il suo padrone e con il mondo che lo circonda.
• ASCOLTARE: UN SENSO VISCERALE// Violet ha dato a
Nabaztag/tag l’ombelico, perché è risaputo che i conigli
ascoltano grazie all’ombelico, avendo le orecchie sempre
impegnate a fare tante altre cose!
ll microfono nell’ombelico ha aperto le porte a nuove
applicazioni:
Attivazione vocale: Parla al tuo Coniglio! Dagli ordini!
Puoi dirgli “Meteo”, per le previsioni metereologiche, “Fai
il morto” e Nabaztag si mette a dormire. Digli “Radio”,
seguito dal nome della tua radio preferita, e lui te la
trasmetterà, oppure digli “Radio” e lui sceglierà dalla rete
la radio che vuole che tu ascolti.
Messaggeria vocale: invia messaggi parlando
nell’ombelico del Coniglio, rispondi ai messaggi dei tuoi
amici o intraprendi una conversazione tra Conigli con altri
membri della community dei Nabaznauti.
• ANCORA PIÙ CHIACCHIERE: UN FLUSSO ILLIMITATO//
Nabaztag è stato ridisegnato per sfruttare appieno la
quantità esorbitante di dati sonori che sono disponibili su
Internet. Parla, canta o trasmette suoni continuamente
(stream) che prende da qualsiasi sorgente di suono che
trova in rete, senza limiti (a meno che tu non gliene voglia
dare).
Grazie alle sue formidabili capacità Nabaztag può
trasmettere le Web Radio in formato Mp3; non si
stancherà mai di farti ascoltare i Podcast che ti scarichi
ma che non riesci mai a sentire. In più ti fa stare sempre
aggiornato perché ti sa leggere i feeds RSS. Insomma ti
puoi creare la tua play list combinando Podcasts, Radio e
Feed RSS.
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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• AUDIO OUT// Nabaztag/tag ha una presa audio esterna
(mini-jack) per poter collegare le cuffie o le casse per
essere così avvolti dalla voce del Coniglio.
Questa presa ti consente anche di collegare a
Nabaztag/tag altri oggetti che reagiscono alla musica, ma
che non sono così intelligenti come il tuo Coniglio. Ad
esempio puoi collegare Hasbro/Sega iDog a
Nabaztag/tag per permettere ai tuoi amici di mandare
messaggi anche al tuo cane.
• CRITTOGRAFIA WPA// Nabaztag/tag è compatibile con le
crittografie WPA e WEP, e si collega in tutta sicurezza
alla tua rete Wi Fi di casa.
Adottare un Coniglio è veramente semplice. Lo porti a casa, lo
collochi dove vuoi tu, dove puoi sempre averlo sott’occhio.
Collega il tuo Coniglio al network Wi Fi di casa tua; per nutrirsi
Nabaztag utilizza Internet, per accedere al server dei Conigli
(Nabaztag.com) È un animale autonomo, poiché non ha bisogno
di collegarsi sempre al computer, funziona anche se il tuo PC o
MAC è spento.
Una volta che hai collegato il Coniglio a Internet, vai sul sito
my.Nabaztag.com, registra il tuo nuovo amico dandogli un
nome, cosicché tutti possano riconoscerlo e mandargli
messaggi. Usa Nablife, la directory dei servizi disponibili, per
selezionare e personalizzare il tuo Nabaztag, secondo i tuoi
gusti e bisogni.
Alimentato grazie a Internet il tuo Coniglio ti darà i servizi che
hai richiesto, aggiornerà le informazioni, ti leggerà i messaggi
ricevuti e ti avvertirà quando qualcosa è appena successo, etc.
MA COME FA A FARE TUTTE QUESTE COSE?
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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OGGETTI CONNESSI: UNA CONTINUA
EVOLUZIONE
Nabaztag viene al mondo con tutte le caratteristiche qui
descritte che costuituiscono il suo vasto campo di espressione.
Violet e la grande comunità di utenti continuamente e
strenuamente sviluppano e offrono nuovi servizi in modo da
sfruttare appieno le capacita di Nabaztag.
Diversamente dagli oggetti di uso comune, gli smart objects
sono dotati della facolta di apprendimento; sono capaci
istantaneamente a offrive nuovi servizi, applicazioni o nuovi
contenuti. L’unico limite è l’immaginazione. Una volta creato un
nuovo servizio e censito nella rubrica dei servizi, Nablife,
diventa disponibile per l’intera comunità di Conigli.
Bisogna semplicemente tenere a mente che tutti gli esempi di
come possono venir utilizzati i servizi di Nabaztag sono
prettamente indicativi.
• LINGUE
Nabaztag offre tutti i servizi repertoriati in 6 lingue:
Inglese (USA) e Inglese (GB), Spagnolo, Tedesco,
Francese e Italiano.
Nabaztag pero sa parlare 16 lingue (lettura dei messaggi
e messaggi scritti): Inglese (USA) e Inglese (GB),
Spagnolo, Tedesco, Francese, Italiano., Fiammingo,
Portoghese, Danese, Olandese, Finlandese (Suomi),
Islandese, Svedese, Norvegese, Turco e Polacco.
• INFORMAZIONI UTILI
Sito Internet: www.nabaztag.com
E-mail: hello@nabaztag.com
• QUANDO? DOVE? QUANTO?
Nabaztag è presente ngli USA in Canada, Francia,
Benelux, Svizzera, Inghilterra, Germania, Italia e Spagna
ma può essere ordinato ovunque.
Puoi trovare la lista dei negozi sul sito
www.nabaztag.com.
Prezzo di vendita suggerito: € 135
• DETTAGLI TECNICI
A. Nabaztag richiede una connessione a banda larga e un
accesso Wi-Fi
B. È possibile che sia necessario un computer dotato di
scheda Wi-Fi per il settaggio iniziale di Nabaztag.
C. Nabaztag funziona anche a computer spento.
D. Nabaztag è compatibile con qualsiasi sistema operativo
Mac, PC, Linux
E. Nabaztag/tag supporta le crittografie WEP and WPA per
la comunicazione Wi-Fi
F. Nabaztag si alimenta con 110/220 Volts.
G. I Conigli si possono utilizzare in qualsiasi parte del
Mondo
DETTAGLI PRATICI
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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••• Altro Nabaztuff
Nabaztag viene consegnato con un paio di orecchie bianche.
Fortunatamente i padroni di Conigli hanno l’opzione di
personalizzare il proprio animale cambiandogli le orecchie.
Esistono 14 tipi di orecchie: dorate per il Coniglio prezioso, nere
per il Coniglio psichedelico, luccicanti per il Coniglio Rock star e
tante altre ancora.
Prezzo suggerito: € 9
ORECCHIE!
NABAZTAG BY ANDRÉ
Violet ha lanciato in giugno 2007 un’edizione limitata di 300
Conigli, disegnati da Andrè, il famoso designer Francese,
creatore dei “love graffiti”.
Come la seconda generazione di Conigli, il Nabaztag di Andrè
ha le stesse capacità di Tag/tag ma ha in più un sorriso
particolare e l’orecchio “Tout va bien” che lo distinguono. Il
Nabaztag by Andrè è disponibile solo in alcune selezionatissime
boutiques in tutto il mondo, oppure ondine nel Nabaztore
(store.na\1baztag.com).
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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••• Ma perché diavolo devono fare tutto ciò?
LA STORIA DI VIOLET
Violet venne al mondo a Parigi nel Giugno 2003, da un’idea di
Olivier Mével e Rafi Haladjian.
Olivier, dopo aver studiato ingegneria presso l’ENSTA (Ecole
Nationale Supérieure des Techniques Avancées), lavorò per tre
anni a New York per Thomson Multimedia. Al suo ritorno a
Parigi fondò Babel&Stal, una delle prime e maggiori Web
agencies di Francia.
Rafi, semiologista di formazione, si ritrovò per caso nel mondo
di Internet. Nel 1984 fu uno dei pionieri del Minitel in Francia;
nel 1994 fondò il primo ISP francese, FranceNet/Fluxus,
venduto poi a British Telecom nel 2001.
Olivier Mével nel 2000, sotto lo pseudonimo di Igmar Andersen,
animava il sito Kaskooye.com, una parodia sui giorni dell’era
dot com e della bolla della “new
economy”. La sua vittima preferita era proprio Fluxus e Rafi
Haladjian, Olivier si dilettava parodiando lo slogan di Fluxus,
“the new intelligence”, la nuova intelligenza.
Rafi Haladjian si sentì offeso e convocò Igmar Andersen in
persona per discuterne, scoprì che il satirico svedese non era
altro che Olivier Mével, un simpatico francese.
La bolla della new economy scoppia. Nel 2003 Rafi Haladjian e
Oliver Mével si rincontrano e dopo parecchi appuntamenti in
fumosi bistrot e tanti sushi take-away il progetto di Violet inizia a
prendere forma.
Il primo prodotto, la lampada DAL, viene lanciato da Violet nel
Novembre del 2003; connessa a internet via Wi-Fi, la lampada
si illumina e cambia colore in risposta alle variazioni del traffico,
del mercato, del tempo e delle previsioni. Poco prima che il
prodotto venisse lanciato sul mercato Violet aggiunge una
nuova funzione: mandando via SMS “I love you” alla lampa,
questa si sarebbe messa a pulsare come il battito cardiaco.
La tecnologia utilizzata per la lampada era altamente sofisticata
e costosa da risultare un costo al dettaglio di 1000$.
Sebbene l’intera produzione di lampade DAL venne venduta in
pochi mesi, Violet apprese preziose lezioni da questa prima
esperienza.
Per divulgare il concetto degli oggetti intelligenti- Smart Objectse
aumentare l’interesse generale sia del grande pubblico che
delle nicchie business, bisogna avere un prodotto che sia
veramente abbordabile. Le reazioni alla lampada dimostrarono
che sia gli utilizzatori che il pubblico preferivano il lato divertente
delle funzioni comunicative. Infine, in termini tecnologici la
semplicità apparì come soluzione migliore rispetto ad un
potente, sofisticato e costoso oggetto.
Queste furono gli ingredienti base per la futura cerazione di
Nabaztag.
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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Un bel giorno, nell’ufficio di Rafi, durante una conversazione
sulla forma che il nuovo oggetto dovesse avere, i loro sguardi si
diressero verso un piccolo coniglio che stava sulla scrivania.
Quasi all’unisono l’idea di creare “il primo Coniglio intelligente”
divenne cosa ovvia.
I fondatori hanno finanziato Violet sino al lancio di Nabaztag, ma
l’enorme successo del Coniglio intelligente ha richiesto maggiore
capitale umano e finanziario. Nel giugno 2006 Violet ha ottenuto
il suo primo e grosso finanziamento esterno da un venture
capital, Banexi Ventures Partners (gruppo BNP Paribas); i
fondatori controllano ancora la maggioranza del capitale
Violet è nata da una considerazione di fondo: esiste un abisso tra il mondo reale in cui
viviamo e l’universo che si estende al di la dello schermo del nostro computer.
Nel mondo digitale, dall’altra parte dello schermo, si esplora grazie ai click del mouse;
tutto è possibile e accessibile. Le informazioni sul Web possono venir personalizzate
a seconda dei bisogni di ciascun utilizzatore; si possono impartire preferenze su
ciascuna pagina, le informazioni possono essere mirate e aggiornate in qualsiasi
momento.
Si possono racogliere informazioni da diverse sorgenti, mescolare personale e
professionale, aspetti ludici e utili, tutto cio in un singolo spazio; Nei mondi virtuali
come Second Life, nei giochi dei computer, nelle chat rooms e nella messaggistica
istantanea si può fingere di essere chi si vuole, travestirsi, incontrare strane e assurde
creature.
Nel mondo dei bytes tutto può essere ricombinato, tutto è flessibile, tutto è
meraviglioso e magico.
Sfortunatamente siamo nati dalla parte sbgliata dello schermo; non siamo fatti di
bytes, ma di carne, sangue e atomi. Viviamo la maggior parte della nostra vita nel
mondo fisico, duro, ingiusto, irremovibile e privo di magia. Gli oggetti che ci
circondano si sono ridotti, sono rigidi, hanno funzioni limitate, non si accorgono della
nostra presenza e non sono in grado di adattarsi a noi o ad altri oggetti. Raramente
nel mondo reale possiamo definire le “preferenze” o le “opzioni”, come abitualmente
facciamo con la stragrande maggioranza dei software.
Dopo aver visitato una volta il sito di Amazon.com al nostro ritorno veniamo
riconosciuti e ci vengono offerti consigli rilevanti e personalizzati, mentre nel mondo
reale possiamo abitare per sempre nella stessa casa, sentendosi sempre uno
straniero.
Ma si può continuare a vivere con questo abisso tra mondo reale e mondo virtuale?
Continuare ad osservare il mondo attraverso schermi? Dobbiamo chiuderci in
sottomarini, destinati a contemplare per sempre idillici mondi attraverso il periscopio?
Olivier Mével e Rafi Haladjian, fondatori di Violet, hanno dedicato le loro carriere allo
sviluppo di un mondo on-line, un cyberspazio. La loro ferma opinione è che la
“rivoluzione digitale/virtuale” già nel 2003 si era stabilizzata. È cosa accettata che
qualsiasi cosa possa venir fatta con i bytes e che le possibilità sono virtualmente
illimitate, ciò di cui si ha bisogno è semplicemente uno schermo.
Proprio per questo, i fondatori di Violet si imposero nuovi obbiettivi, nuovi territori da
conquistare: il mondo reale, fisico.
IL SOGNO DI VIOLET
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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Olivier e Rafi si sono allora fissati un nuovo obbiettivo, un nuovo territorio da
conquistare: il mondo reale, il mondo fisico, crudamente detto meatspace (spazio
della carne) in contrapposizione al cyberspace. Come portare/ importare nel mondo
fisico, nella vita di tutti i giorni, tutto ciò che la vita on line ci ha abituati? La flessibilità,
la personalizzazione, l’interconnessione degli oggetti, l’aggiornamento automatico
delle funzionalità e dei contenuti, l’arricchimento automatico delle informazioni frazie
alle community, la magia…
Il sogno di Violet è di fare dello spazio fisico, quello in cui viviamo- la casa, l’ufficio, gli
spazi pubblici- un luogo ricco, intelligente, collegato, personalizzato, meraviglioso,
ludico. Uno spazio che non simula la 3 dimensione, ma che è la 3 dimensione. Uno
spazio che non si esplora con un navigatore internet, ma con i piedi; che non si
sfiorna con il mouse, ma che si accoglie a piene mani; dove le icone non sono dei
simboli disegnati, ma dei veri oggetti. Un mondo che non ha bisogno di apprendistato
poiché sa leggere le nostre abitudini quotidiane. Un mondo che non monopolizza solo
lo sguardo, ma che coinvolge tutti i sensi: la vista, il tatto, il gesto, la parola, l’odorato.
Un ambiente che non è la metafora del nostro ambiente, ma la sua tautologia. Un
mondo che non si clicca , ma che si vive.
UN CONIGLIO, OVVIAMENTE
La visione di Violet è dunque quella di uno spazio nel quale la maggior parte degli
oggetti ch ci circondano dotati di un’intelligenza, capaci di reagire o di interagire con
noi e soprattutto connessi ad una rete.
A pima vista si puo constatare che nel mondo odierno ci sono tantissimi oggetti.
Olivier Mével e Rafi Haladjian si sono dunque confrontati con questo problema:
“Bisogna connettere tutto, ma da dove cominciare? ”Subito la risposta si è imposta:
prioritario è iniziare con il Coniglio.
Un Coniglio, perché bisogna fare il cammino di Alice nel Paese delle Meraviglie
all’inverso, ritornare dall’altra parte dello specchio nero. Un Coniglio, per mostrare che
un oggetto comunicante non è unicamente un apparecchio con delle funzionalità, ma
anche con delle esperienze, un universo nel quale immergersi. Un Coniglio, perché è
il primo ambasciatore del mondo degli oggetti comunicanti. Un Coniglio, per non
ridurre gli oggetti comunicanti a delle funzioni prettamente utilitarie. Un Coniglio, per
dimostrare che al di là del mondo delle “box”, al quale ci ha abituati l’high tech, e
possibile avere un rapporto emozionale. Un Coniglio, perché i conigli hanno tante
personalità: da Bugs Bunny al coniglio di Play Boy, i conigli non hanno un loro
carattere predefinito, aquistano quello che gli si viene attribuito, come degli animali
jocker. Un coniglio, perché i conigli non hanno voce e quindi gliene si puo dare una, o
più. Un coniglio, perché ha le orecchie. Ma soprattutto perché dope che avete
connesso un coniglio ad una rete, allora non ci sono limiti, potete connettere tutto.
Improvvisamente, nel 2005, Nabaztag salta fuori nel mondo reale. Apparecchio
inclassabile, icona dell’Internet degli Oggetti, avatar emblematico venuto a portare un
po’ d’intelligenza e di magia dalla nostra parte dello schermo e rompere la frontiera
tra il mondo virtuale e il mondo reale.
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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L’ “INTERNET OF THINGS”:
UNA RIVOLUZIONE IN ATTO
Nabaztag è il primo di una lunga specie di oggetti comunicanti che esistono grazie ai
progressi della tecnologia; miniaturizzazione, i costi ridotti delle componenti
elettroniche e la disponibilità a basso costo di communication technologies come Wi-
Fi, Bluetooth e RFID.
Nei prossimi anni, i computers, i telefoni, le consoles dei giochi, non saranno più gli
unici elementi, nel nostro ambiente, ad essere considerati “intelligenti”e connessi in
rete. Gradualmente e impercettibilmente il nostro spazio verrà popolato da nuovi tipi
di oggetti e i gli oggetti a noi familiari diverranno sempre più aperti e comunicanti.
Nabaztag è stato creato proprio per introdurre gli utenti a questa rivoluzione, per
dimostrare che è possibile un mondo dove, PC e telefoni, non sono gli unici canali
all’informazione e al divertimento. Un mondo, dove i dispositivi periferici possono
funzionare anche senza tastiere e schermi; dove gli oggetti funzionano in base
all’ambiente dell’utilizzatore; dove la funzionalità degli oggetti non funziona a scapito
della loro carica emotiva.
Ma ancora più importante è che sia l’Internet of Things (l’Internet delle Cose) e lo
stesso Internet, saranno creati dagli utilizzatori finali. Gli utilizzi verranno creati dalla
community, non dalle visioni societarie di come potremmo o dovremmo vivere con i
loro oggetti. Nabaztag invita gli utenti a prendere parte nel processo di creazione
dell’era post PC, quella in cui il nostro Coniglio sta già vivendo.
Ma chi altro, se non un Coniglio, può rilevare tutte queste sfide?
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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Quando Violet lanciò Nabaztag nell’estate 2005, di certo non si aspettava che
diventasse una mania.
Saltò agli occhi il fatto che le persone trovassero Nabaztag attraente; in pochi giorni,
e senza molta pubblicità, la prima produzione di Conigli si esaurì. Su Internet
apparvero immagini e commenti sul piccolo Coniglio, stimolando così l’interesse
generale.
Centinaia di blogs in tutte le lingue mettevano in risalto Nabaztag; in maggio 2005 se
si scriveva su Google Nabaztag non si avevano risultati, ora esistono più di due
milioni di links.
••• Un fenomeno chiamato Nabaztag
LA COMMUNITY
La passione per Nabaztag va ben al di là del mero possesso.
Nel giro di poche settimane Nabaztag divenne un oggetto cult,
viziato e personalizzato. Ne nacque una vera community,
ovviamente vivere con un coniglio non era ancora molto
comune.
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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Siti indipendenti e forum iniziarono a nascere spontaneamente.
I Nabaznauti –membri di questa bizzarra comunità- iniziarono
ad aiutarsi e a condividere esperienze. Iniziarono a pubblicare
foto dei loro Conigli vestiti in maniera buffa e nei posti più
disparati (uno si è persino paracadutato in Texas) o stile
Warhol, Dalì o Jan van Eyck. Pubblicarono dei cartamodelli per
poter fare il vestito al proprio Coniglio, giochi e gare per Conigli,
e tanto altro…
Nabaztag iniziò a moltiplicarsi velocemente grazie a Internet.
Con GoogleEarth si possono localizzare i vari Conigli nel
Mondo. Gli iscritti a YouTube, DailyMotion e Flickr condividono i
loro video e le loro foto. Nabaztag è persino su SecondLife, la
capitale del mondo virtuale.
Vai sulla sezione “Join the Community” di www.nabaztag.com o
blog.nabaztag.com per avere una lista di tutte le risorse legate
a Nabaztag.
L’ API
Violet è naturalmente impegnata nel design e nell’offerta di
servizi agli utilizzatori di Nabaztag, il primo pionieristico open
tool. Tutti sono liberi di sviluppare nuove applicazioni, per fare
ciò, Violet ha messo a disposizione un’interfaccia (API)
disponibile gratuitamente agli iscritti, per aiutarli ad interagire
con il loro proprio Coniglio.
I Nabaznauti che sanno sviluppare programmi hanno adottato
questo strumento per creare i loro propri servizi, ad uso sia
pratico che ludico: oroscopo, traduttore automatico, interfaccia
tra Nabaztag e Skype, Flickr, BBC e tanti altri ancora.
Violet si sta impegnando assieme ad altri fornitori di servizi
perché Nabaztag faccia parte degli strumenti che questi
mettono a diposizione. Prossimamente ci saranno importanti
annunci, state all’erta!!
I Nabcasts sono programmi cerati da Nabaznauti, ai quali i
padroni di Conigli possono abbonarsi attraverso la lista di servizi
disponibili che si trova sul sito.
Esistono già centinaia di Nabcasts, un mix eclettico di cultura,
news, cose assurde, posie e contenuti pratici. Sono la più grnde
espressione della creatività della community. Trova la favola per
i tuoi bambini, trova i programmi alla TV, scopri nuovi autori,
impara l’inglese, il francese o scopri le ultime hits o i film più visti
del momento. Questi sono alcuni dei numerosi servizi che
Nabaztag può offrire ai suoi compagni.
NABCASTS
••• NABAZTAG ••• Vivi una vita più felice con un Coniglio I Comunicato Stampa I Giugno 2007 I
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Nabazmob, un’Opera per 100 Coniglii, può venir considerata
come il più spettacolare utilizzo di Nabaztag.
Compsta e ideata da Jean-Jacques Birgé e Antoine Schmitt,
l’opera ebbe luogo per la prima volta al Centro Pompidou di
Parigi nel mese di Maggio del 2006. Vennero incoraggiati i
Possessori di Nabaztag a portare il loro Coniglio alla
manifestazione, una volta arrivati i primi 100
“partecipanti”vennero programmati in modo da creare un’opera
musicale e luminosa con una complessa coreografia di
orecchie.
Gli autori di Nabazmob vennero successivamente invitati a
riprodurre tale opera al festival del magazine Wierd, NextFest,
un festival della durata di 4 giorni che si tenne a New York nel
mese di Settembre del 2006.
Guarda il video della performance al Centro Pompidou
http://nabazmob.free.fr/English.html.
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